L’endometrite cronica è causa di aborto, poliabortività, fallimento pma, infertilità. le differenze con la endometrite acuta
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ENDOMETRITE CRONICA: una causa spesso ignorata di aborti ripetuti. Come riconoscerla e curarla.

Hai avuto due o più aborti spontanei e non hai ancora una spiegazione? Potrebbe trattarsi di endometrite cronica, una condizione infiammatoria dell’endometrio sempre più riconosciuta come una causa possibile di poliabortività e fallimenti d’impianto.

L’endometrite cronica è causa di aborto, poliabortività, fallimento pma, infertilità. le differenze con la endometrite acuta
L’endometrite cronica è causa di aborto, poliabortività, fallimento pma, infertilità, alterazioni mestruali. dolore pelvico. E’ importante riconoscerne precocemente i sintomi e fare una cura adeguata.

POLIABORTIVITA’. UN PROBLEMA PIU’ FREQUENTE DI QUANTO IMMAGINI

Si parla di poliabortività quando una donna ha avuto due o più aborti spontanei consecutivi, generalmente entro le prime 12–14 settimane di gestazione. È una condizione più comune di quanto si creda: secondo le stime, riguarda tra l’1 e il 3% delle coppie. Tuttavia, per molte di loro la causa rimane sconosciuta, e questo può generare frustrazione e insicurezza.

Negli ultimi anni, numerosi studi hanno messo in luce il ruolo di cause infiammatorie croniche dell’endometrio, come l’endometrite cronica, che spesso non vengono indagate nei protocolli diagnostici di base.

COS’E’ L’ENDOMETRITE CRONICA

L’endometrite cronica è un’infiammazione persistente del rivestimento interno dell’utero (l’endometrio). A differenza dell’endometrite acuta, che si presenta con febbre, dolore e perdite, la forma cronica può essere totalmente asintomatica o manifestarsi con:

  • piccole perdite ematiche tra un ciclo e l’altro,
  • dolori pelvici lievi e intermittenti,
  • mestruazioni irregolari,
  • infecondità o aborti ripetuti.

È proprio l’assenza di sintomi evidenti a renderla una condizione insidiosa: molte donne scoprono di averla solo dopo approfondimenti successivi a gravidanze non andate a buon fine.

Tabella riassuntiva degli effetti dell’Endometrite Cronica sulla fertilità e aborti ripetuti
L’Endometrite Cronica può essere all’origine di aborti ripetuti e infertilità.

QUALI SONO LE CAUSE?

L’endometrite cronica può essere causata da:

  • infezioni batteriche persistenti, anche a bassa carica, come:
    • Escherichia coli
    • Enterococcus faecalis
    • Streptococcus agalactiae
    • Mycoplasma e Ureaplasma
  • modifiche del microbiota vaginale e uterino
  • presenza di tessuto infiammato residuo dopo parto, aborto o manovre intrauterine
  • dispositivi intrauterini (IUD) portati a lungo e senza controlli periodici
  • interruzioni volontarie di gravidanza o raschiamenti ripetuti

In alcuni casi, la causa infettiva non viene identificata, ma l’infiammazione persiste a livello istologico.

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COME SI FA LA DIAGNOSI DI ENDOMETRITE CRONICA?

La diagnosi si basa su una biopsia endometriale eseguita in fase post-ovulatoria. Il campione viene poi analizzato in laboratorio con una colorazione immunoistochimica per CD138, che permette di evidenziare la presenza di plasmacellule, cellule tipiche dell’infiammazione cronica.

Le plasmacellule non sono completamente assenti anche nell’endometrio normale e la loro concentrazione potrebbe dipendere anche dal Microbiota Vaginale e Uterino; diversi studi hanno dimostrato ad esempio un maggior numero di plasmacellule nella fase proliferativa del ciclo rispetto a quella post-ovulatoria e questo implica che nell’interpretazione dei dati bisogna porre particolare attenzione al momento in cui viene fatta la biopsia endometriale.

Secondo la letteratura scientifica:

  • La presenza di 2 o più plasmacellule CD138+ per mm² è compatibile con diagnosi di endometrite cronica.
  • Valori tra 3 e 5/mm² sono considerati clinicamente significativi, soprattutto in donne con poliabortività o fallimenti di impianto.

Talvolta, si possono associare anche esami microbiologici su aspirato endometriale, oppure test molecolari (PCR o Next Generation Sequencing) per identificare alterazioni del microbiota o batteri intracellulari.

Tabella con gli esami utili nella diagnosi di endometrite cronica
Esami utilizzati nella diagnosi di Endometrite Cronica

COSA SIGNIFICA LA PRESENZA DI CD138+

  • Il CD138 (syndecan-1) è un marcatore specifico per plasmacellule, cellule tipiche dell’infiammazione cronica.
  • In endometrio, la loro presenza indica endometrite cronica (CE = Chronic Endometritis).
Plasmacellule CD138+ per mm²Significato clinico
0-1Normalità  o dubbia significatività 
2-5Compatibile con endometrite cronica
>5Forte sospetto / quadro chiaro di CE

QUANDO SOSPETTARE UNA ENDOMETRITE CRONICA?

Ecco i segnali che meritano un approfondimento:

  • due o più aborti spontanei (anche precoci),
  • ripetuti fallimenti di impianto in PMA,
  • ciclo irregolare o spotting inspiegato,
  • storia di interventi endouterini o IUD portato a lungo,
  • infiammazioni pelviche pregresse.

Nel dubbio, la biopsia endometriale è rapida, poco invasiva, e spesso risolutiva.

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tabella di confronto endometrite cronica versus endometrite acuta
Tabella di confronto Endometrite Acuta versus Endometrite Cronica. Notate come le forme croniche sono spesso asintomatiche.

PERCHE’ L’INFIAMMAZIONE DELL’ENDOMETRIO CAUSA ABORTI E INFERTILITA’

L’endometrio è un tessuto dinamico che, ogni mese, si trasforma per accogliere un embrione. Se l’endometrio è cronicamente infiammato:

  • diventa meno recettivo,
  • altera la finestra d’impianto,
  • interferisce con la placentazione precoce,
  • attiva cellule immunitarie che possono disturbare il dialogo madre-embrione.

Diversi studi confermano che il trattamento dell’endometrite cronica aumenta significativamente le possibilità di gravidanza evolutiva, sia spontanea sia con fecondazione assistita.

COME SI CURA

La terapia più efficace è antibiotica, da iniziare anche senza attesa del risultato colturale e si basa sull’uso di farmaci come la Doxiciclina, il Metronidazolo, la Ciprofloxacina

L’approccio può essere adattato sulla base di eventuali antibiogrammi o test microbiologici avanzati.

È fondamentale ripetere la biopsia dopo la terapia per verificare l’efficacia.

E dopo la terapia?

Le evidenze mostrano che:

  • Oltre il 70% delle donne con CE trattata ha remissione completa alla seconda biopsia.
  • Le probabilità di impianto e di gravidanza a termine migliorano sensibilmente.
  • I tassi di aborto si riducono drasticamente dopo il trattamento.

Molte donne che avevano perso la speranza riescono ad avere una gravidanza evolutiva dopo la diagnosi e la terapia dell’endometrite cronica.

FAQ – DOMANDE FREQUENTI

1. Si può avere endometrite cronica anche senza sintomi?

Sì. La maggior parte dei casi è del tutto asintomatica e viene scoperta dopo aborti ripetuti o problemi di fertilità.

2. La biopsia endometriale è dolorosa?

Di solito no. Si esegue ambulatorialmente, in pochi minuti, senza anestesia. Si può avvertire un fastidio simile a un crampo mestruale.

3. Dopo la cura, posso rimanere subito incinta?

Sì, se l’infiammazione si è risolta. In molti casi si consiglia di attendere una conferma istologica prima di riprovare.

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4. L’endometrite cronica può tornare?

È raro, ma possibile, specie se persistono fattori di rischio (es. infezioni ricorrenti o alterazioni del microbiota). In alcuni casi si associa una terapia probiotica vaginale post-antibiotica.

5. È necessario fare esami al partner?

Solo se indicato. In caso di infezioni recidivanti o specifici agenti batterici (come Mycoplasma), può essere utile una valutazione andrologica.

QUANDO RIVOLGERSI ALLO SPECIALISTA

Se hai avuto due o più aborti, fallimenti d’impianto, fallimenti PMA o una diagnosi generica di “utero poco recettivo”, potrebbe esserci un’infiammazione silente dell’endometrio. Parlane con un ginecologo esperto e chiedi se una biopsia endometriale può essere indicata.

L’endometrite cronica è una condizione frequente, sottovalutata, ma curabile. Il suo riconoscimento e trattamento aprono nuove strade alla fertilità naturale e assistita, e riducono significativamente il rischio di aborto.

Autore

  • Filiberto Di Prospero

    Medico Chirurgo. Specialista in Ginecologia e Ostetricia, Endocrinologia e Metabolismo. Esperto nella Chirurgia del Prolasso degli Organi Pelvici e dell’Incontinenza Urinaria si occupa anche di Endocrinologia Ginecologica, Medicina della Riproduzione e Infertilità, Gravidanza.
    Segreteria pazienti: +39.337.634491.

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