MONITORAGGIO FOLLICOLARE. Quando serve e in cosa consiste.
Il monitoraggio follicolare è un’indagine ecografica che permette di osservare l’evoluzione dei follicoli ovarici durante il ciclo mestruale. È uno strumento fondamentale per valutare la funzionalità ovarica e il momento dell’ovulazione, particolarmente utile in caso di ricerca di gravidanza o trattamenti per la fertilità.

QUANDO E’ NECESSARIO IL MONITORAGGIO FOLLICOLARE?
Il monitoraggio follicolare è indicato in diverse situazioni, tra cui:
• Ricerca di gravidanza naturale: per identificare il periodo fertile con precisione.
• Tecniche di procreazione assistita (PMA): come inseminazione intrauterina (IUI) o fecondazione in vitro (FIVET-ICSI).
• Irregolarità mestruali o sindrome dell’ovaio policistico (PCOS): per valutare la crescita follicolare.
• Disturbi dell’ovulazione: per verificare la presenza di ovulazione spontanea o indotta da farmaci.
• Monitoraggio di terapie ormonali: in caso di stimolazione ovarica controllata.
LA FOLLICOLOGENESI OVARICA
La follicologenesi ovarica è il processo di sviluppo dei follicoli ovarici, strutture che contengono gli ovociti e ne permettono la maturazione. Inizia già nella vita fetale con la formazione di milioni di follicoli primordiali, che poi vanno incontro a una progressiva selezione.
Durante ogni ciclo mestruale, alcuni follicoli iniziano a crescere sotto l’influenza dell’FSH (ormone follicolo-stimolante), ma solo uno (o pochi, in caso di stimolazione ovarica) raggiunge la fase di follicolo dominante e completa la maturazione fino all’ovulazione. Gli altri subiscono atresia. Il processo è regolato da un complesso equilibrio ormonale che coinvolge l’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio.

COME SI ESEGUE IL MONITORAGGIO FOLLICOLARE?
Si tratta di un esame ecografico eseguito con sonda transvaginale in diverse fasi del ciclo mestruale:
1. Ecografia basale (2°-3° giorno del ciclo) → Valuta lo stato iniziale delle ovaie e l’endometrio.
2. Ecografie intermedie (tra il 7° e il 12° giorno del ciclo) → Controllano la crescita follicolare e lo spessore endometriale.
3. Ecografia pre-ovulatoria (attorno al 12°-14° giorno) → Identifica il follicolo dominante (18-25 mm) e prevede l’ovulazione.
4. Controllo post-ovulatorio (16°-21° giorno) → Valuta l’eventuale rottura del follicolo e la formazione del corpo luteo.

COSA VALUTA IL MONITORAGGIO FOLLICOLARE
• Numero e dimensione dei follicoli in crescita.
• Presenza di un follicolo dominante pronto all’ovulazione.
• Aspetto dell’endometrio, che deve raggiungere uno spessore adeguato (7-12 mm).
• Eventuale persistenza di follicoli non scoppiati o cisti funzionali.

VANTAGGI DEL MONITORAGGIO FOLLICOLARE
✔️ Identifica il momento più fertile per concepire.
✔️ Ottimizza la tempistica dei rapporti mirati o delle procedure PMA.
✔️ Permette di personalizzare eventuali trattamenti di stimolazione ovarica.
✔️ Riduce il rischio di gravidanze multiple nei trattamenti di fertilità.
UN ESAME SEMPLICE, INTEGRABILE, PREDITTIVO
Il monitoraggio follicolare è un esame semplice, non invasivo e altamente informativo per chi cerca una gravidanza o sta affrontando problemi di ovulazione. Integrabile anche con dosaggi ormonali, grazie a una serie di ecografie mirate consente di ottimizzare le possibilità di concepimento e personalizzare eventuali trattamenti.
Il nostro Studio Medico vanta una grande esperienza nel Monitoraggio Follicolare e il Dott. Di Prospero è stato uno dei primi, già nel 1990, a proporre un sistema predittivo di assistenza diagnostica per questo esame.

