PERDITE VAGINALI e Microbiota Vaginale. Le nuove evidenze.
Le secrezioni vaginali possono all’improvviso cambiare aspetto, assume cattivo odore, essere abbondanti o di consistenza diversa dal solito; trasformare la vita intima e destare preoccupazione.

PERDITE VAGINALI. TRA ANSIE E DOMANDE SULLA CURA
Quando ci si accorge che qualcosa è cambiato, che le perdite vaginali hanno un odore strano, una consistenza insolita ci si chiede se sia normale o se sia il segnale di un problema. Si cercano risposte online, ma tra informazioni contraddittorie e consigli poco chiari si finisce per confondersi senza immaginare che la chiave di tutto, la cura spesso sta nel Microbiota Vaginale.
IL MICROBIOTA VAGINALE: UN ECOSISTEMA INVISIBILE.
All’interno della vagina vive una comunità di microrganismi, un ecosistema sofisticato che ha il compito di mantenere l’equilibrio e proteggere da infezioni. Il protagonista assoluto di questo sistema è il Lactobacillus, un batterio “buono” che produce acido lattico, creando un ambiente acido (pH intorno a 3,8-4,5) sfavorevole ai patogeni.
Quando il microbiota è in equilibrio, tutto funziona perfettamente: le perdite vaginali sono trasparenti o lattiginose, inodori o con un odore leggermente acidulo. Ma se qualcosa altera questa armonia, possono comparire fastidi, secrezioni anomale e infezioni.
PERDITE VAGINALI: COSA E’ NORMALE E COSA NON LO E’.
Le perdite vaginali sono un fenomeno fisiologico e variano nel corso del ciclo mestruale: possono essere più fluide nei giorni dell’ovulazione, più dense nella fase luteale. Diventano un campanello d’allarme quando cambiano improvvisamente colore (giallo, verde, grigio), odore (sgradevole, simile al pesce) o sono accompagnate da prurito e bruciore.
Un’alterazione del microbiota può predisporre a infezioni come la vaginosi batterica, causata dalla proliferazione di batteri anaerobi a scapito dei lattobacilli, o la candidosi, favorita da uno squilibrio tra funghi e batteri protettivi.
LE NUOVE EVIDENZE SCIENTIFICHE
Recenti studi hanno evidenziato che il microbiota vaginale non influenza solo la salute intima, ma anche la fertilità e la risposta ai trattamenti per la procreazione assistita (PMA).
Perdite vaginali anomale in gravidanza posso correlarsi anche ad un aumentato rischio di parto prematuro.
Mantenere un microbiota in equilibrio è quindi essenziale per il benessere generale della donna, in ogni fase della vita.
IMPARIAMO A PRENDERCI CURA DEL MICROBIOTA VAGINALE
Ecco alcuni consigli pratici per preservare l’equilibrio del Microbiota Vaginale:
- Igiene intima delicata – Utilizzare detergenti con pH acido (tra 3,5 e 5), evitando lavaggi eccessivi che possono alterare la flora batterica.
- Evitare l’uso eccessivo di antibiotici – Gli antibiotici non selettivi possono distruggere i lattobacilli e favorire la crescita di microrganismi patogeni.
- Alimentazione equilibrata – Un’alimentazione ricca di fibre, yogurt con probiotici e cibi fermentati aiuta a mantenere il microbiota in salute.
- Indumenti traspiranti – Evitare indumenti sintetici troppo aderenti che possono creare un ambiente umido favorevole alla proliferazione di batteri dannosi.
- Evitare lavande vaginali inutili – Le lavande alterano il pH vaginale e possono peggiorare la situazione invece di migliorarla.
- Probiotici vaginali e orali – L’uso di probiotici a base di Lactobacillus può aiutare a riequilibrare la flora batterica in caso di disbiosi.
ALCUNI MOMENTI CRITICI
Ci sono momenti della vita dove l’attenzione per il Microbiota Vaginale deve essere particolarmente attenta. La contraccezione ormonale (pillola contraccettiva), la gravidanza, una scarsa igiene sessuale, la Menopausa, l’uso di antibiotici sono tutte condizioni che mettono a dura prova l’ecosistema vaginale e che quindi possono generare cambiamenti anche significativi delle perdite vaginali.
IN CONCLUSIONE
Il microbiota vaginale è un alleato prezioso per la salute della donna. Conoscere il suo ruolo e adottare semplici abitudini quotidiane può fare la differenza nel prevenire fastidi e infezioni. La prossima volta che noterete un cambiamento nelle perdite vaginali, saprete affrontare il problema con maggiore consapevolezza e con l’aiuto del vostro medico saprete prendervi cura nel modo giusto.
