MENOPAUSA: comprendere i cambiamenti per fare scelte consapevoli.
Evento fisiologico ma anche evento fastidioso per molte donne. La Menopausa ancora oggi è oggetto di confronto e discussione. Vediamo insieme cosa succede; quali sono i sintomi, i cambiamenti e gli effetti sulla salute. Solo da una adeguata conoscenza possono emeregre scelte consapevoli che mitigano i rischi e migliorano la qualità di vita.

LA MENOPAUSA NELL’EVOLUZIONE
La Menopausa è quel periodo della vita femminile che segna la fine definitiva del ciclo mestruale e della fertilità naturale, in genere indicata dopo 12 mesi consecutivi di amenorrea. Fino a qualche decennio fa, molte donne cessavano l’attività riproduttiva (o la fertilità) e spesso non vivevano molti anni oltre i 50 – oggi invece la durata della vita media femminile si è estesa notevolmente. Ciò significa che la menopausa non rappresenta più soltanto un “tramonto” della fertilità, ma diventa un’importante fase della vita che può durare decenni, con implicazioni cliniche, fisiologiche, psicosociali.
In altre parole: una donna che va in menopausa ai 50 anni può vivere ancora 30 – 40 anni o più in questa nuova fase. In questo contesto, è fondamentale comprendere che la menopausa non è una patologia in sé — è un evento fisiologico — ma che i cambiamenti ormonali ad essa correlati possono avere effetti rilevanti sulla salute, sulla qualità di vita e sulle scelte personali.
Questo rende giustificato parlare di strategie che considerano e intervengono su questi cambiamenti ormonali.
LA MENOPAUSA E’ UN ESPERIENZA MOLTO INDIVUALE
Con l’entrata in menopausa, le ovaie riducono progressivamente la produzione di estrogeni (in particolare estradiolo) e progesterone, fino a livelli molto più bassi rispetto all’età fertile. Questo calo ormonale determina una serie di modificazioni: riduzione della densità ossea, alterazioni nella vasomotricità (ad esempio vampate di calore, sudorazioni notturne), cambi nella distribuzione del tessuto adiposo, secchezza vaginale e urogenitale, alterazioni del sonno, dell’umore e della funzionalità sessuale.
| Ambito | Effetti della Menopausa |
|---|---|
| Qualità della vita | Vampate, sudorazioni notturne, insonnia, irritabilità, calo del desiderio, secchezza vaginale e dispareunia. |
| Salute ossea | Perdita della massa ossea, aumento del rischio di osteoporosi e fratture. |
| Rischio cardiovascolare | Aumento di colesterolo LDL, riduzione HDL, aumento della pressione, modifiche vascolari. |
| Urogenitale | Secchezza, atrofia vaginale, infezioni ricorrenti, incontinenza urinaria. |
| Metabolismo e peso | Aumento del grasso corporeo, riduzione della massa magra, modifiche nel metabolismo glucidico, rischio di insulino-resistenza e diabete. |
| Benessere mentale e sonno | Alterazioni sul sonno, sull’umore, sulla memoria e sulla concentrazione. |
| Salute a lungo termine | Importanza delle scelte di stile di vita e di prevenzione dopo la menopausa. |
È importante sottolineare che la menopausa è un processo naturale e non una malattia. Tuttavia, ciò non significa che sia esente da conseguenze — alcune donne attraversano la menopausa con sintomi lievi e transitori, altre con manifestazioni importanti che interferiscono con la qualità di vita. Le differenze individuali sono molte e dipendono da fattori genetici, etnici, stile di vita, presenza di altre patologie, età di insorgenza della menopausa (perimenopausa, menopausa precoce, menopausa chirurgica), e altro ancora.
Ad esempio: le vampate di calore si manifestano in circa il 70 % delle donne in menopausa. Cambiano anche severità, durata, e impatto. Fattori come indice di massa corporea elevato, fumo, stato socio-economico più basso, possono aumentare la frequenza o l’intensità delle vampate.
Inoltre, alcune donne entrano in menopausa in condizioni particolari (menopausa chirurgica, malattia ovarica precoce) con implicazioni diverse rispetto alla menopausa “naturale”.
CONSEGUENZE SU SALUTE E QUALITA’ DI VITA
Le conseguenze del calo ormonale possono riguardare vari ambiti:
- Qualità della vita: vampate, sudorazioni notturne, insonnia, irritabilità, calo del desiderio, secchezza vaginale con possibile dispareunia. Tutto questo può ridurre il benessere complessivo.
- Salute ossea: la diminuzione degli estrogeni è associata a perdita della massa ossea e aumento del rischio di osteoporosi e fratture.
- Rischio cardiovascolare: dopo la menopausa, il profilo di rischio cardiovascolare cambia (aumento di colesterolo LDL, riduzione HDL, aumento della pressione, modifiche vascolari) — benché il rapporto diretto con la terapia ormonale sia complesso e debba essere valutato individualmente.
- Urogenitale: secchezza, atrofia vaginale, infezioni ricorrenti, incontinenza urinaria o sintomi urinari legati all’atrofia genito-urinaria. Anche il Prolasso Genitale è un disturbo frequente che può però essere prevenuto ed eventualmente trattatto efficacemente.
- Metabolismo e peso: aumento del grasso corporeo, riduzione della massa magra, modifiche nel metabolismo glucidico possono favorire insulino-resistenza e diabete.
- Benessere mentale e sonno: alterazioni ormonali possono incidere sul sonno, sull’umore, sulla memoria, sulla concentrazione.
- Salute a lungo termine: come accennato, gli anni successivi alla menopausa sono molti, dunque le scelte — di stile di vita, di prevenzione — assumono grande importanza.
TRA PREVENZIONE E STILI DI VITA, LA SCELTA E’ CONSAPEVOLE
Prima di considerare la terapia ormonale bisogna sempre valutare non solo i sintomi ma anche gli strumenti non farmacologici e la prevenzione. Alcuni consigli utili:
- Alimentazione equilibrata: privilegiare una dieta ricca di frutta, verdura, fibre, latticini o alimenti ricchi di calcio e vitamina D, moderare alcol e grassi saturi.
- Esercizio fisico: attività aerobica regolare (+ 30 min al giorno o almeno 150 min/sett), combinata con esercizi di forza e resistenza muscolare (per mantenere massa muscolare e densità ossea). Prendersi cura del proprio Pavimento Pelvico è un’altra pratica fortemente raccomandata.
- Peso corporeo nel range salutare: l’eccesso ponderale peggiora spesso i sintomi vasomotori (per esempio le vampate) e il rischio cardiovascolare; peso troppo basso può favorire l’osteoporosi.
- Fumo e alcol: evitare fumo e moderare l’alcol; il fumo peggiora vampate, accelera la perdita ossea e peggiora il profilo cardiovascolare.
- Sonno e gestione dello stress: la qualità del sonno può peggiorare in menopausa, aggiungendo a sua volta stanchezza e irritabilità. Tecniche di igiene del sonno, rilassamento, mindfulness, possono aiutare.
- Screening e controlli: controlli regolari della densità ossea (osteoporosi), della pressione arteriosa, del profilo lipidico e glicemico, screening oncologici (mammella, utero) come da raccomandazioni.
- Scelta consapevole e informata: la decisione di iniziare una terapia ormonale va fatta dopo un corretto counselling, valutando benefici, rischi, alternative, durata e modalità di somministrazione.
Tabella Riassuntiva dei Consigli per la Prevenzione
| Aspetto | Consiglio |
|---|---|
| Alimentazione | Dieta ricca di frutta, verdura, fibre, latticini, calcio e vitamina D; moderare alcol e grassi saturi. |
| Esercizio fisico | Attività aerobica regolare (+30 min/giorno o 150 min/sett) e esercizi di forza. Prendersi cura del proprio Pavimento Pelvico. |
| Peso corporeo | Mantenere un peso sano per ridurre sintomi vasomotori e rischio cardiovascolare. |
| Fumo e alcol | Evitare il fumo e moderare l’alcol. |
| Sonno e gestione dello stress | Tecniche di igiene del sonno, rilassamento e mindfulness. |
| Screening e controlli | Controlli regolari della densità ossea, pressione arteriosa, profilo lipidico e glicemico. |
| Scelta consapevole e informata | Counseling per decidere sulla terapia ormonale, considerando benefici e rischi. |
RICONQUISTARE IL CONTROLLO DELLA PROPRIA SALUTE DURANTE LA MENOPAUSA
La menopausa, malgrado le sfide e le trasformazioni che porta con sé, rappresenta un’opportunità unica per le donne di riprendere in mano il proprio benessere. È un momento di introspezione e di crescita, in cui è possibile rivalutare il proprio stile di vita e adottare scelte più consapevoli per la salute. Questa fase non deve essere vista come un termine, ma piuttosto come un nuovo inizio, un invito a investire tempo e risorse nella cura di sé.
Adottando una dieta equilibrata, impegnandosi in un’attività fisica regolare e dedicando attenzione alla propria salute mentale, le donne possono non solo attenuare i sintomi della menopausa, ma anche migliorare sensibilmente la qualità della loro vita. La prevenzione e la consapevolezza delle proprie esigenze diventano strumenti essenziali per affrontare questa fase con positività e proattività. La menopausa, quindi, è un momento di empowerment: è il momento di riscoprire il proprio corpo, di ascoltarlo e di rassicurarsi che la salute resta una priorità fondamentale, nonostante i cambiamenti.

